Sportello Orientamento gratuito Numero verde 333 79 41 245
sbocchi lavorativi psicologia
Laurea Online in Psicologia

Sbocchi Lavorativi Psicologia

Sbocchi lavorativi Psicologia: cosa posso fare dopo la laurea?

Cosa fare dopo la laurea in Psicologia? Questa è la domanda che attanaglia tutti gli iscritti a questa facoltà. In realtà gli sbocchi professionali di Psicologia sono davvero tanti, perciò le alternative sono numerose e valide. In questa guida cerchiamo proprio di spiegarvi cosa fare con la laurea in Psicologia, quali sono gli sbocchi lavorativi più diffusi sia per la triennale, sia per la magistrale e la relativa iscrizione all’Albo Professionale.

Ma non è finita qui. La laurea in Psicologia ha diversi curricula a disposizione, perciò la possibilità di trovare occupazione cambia in base al percorso scelto durante il proprio periodo di studi. Per questo motivo analizzeremo insieme i singoli sbocchi per ogni specializzazione prevista. Senza dimenticare che per studiare Psicologia è possibile iscriversi sia nelle università tradizionali, sia nelle università telematiche. Siete pronti?

In questa guida:

Se al termine della lettura avrete ancora dei dubbi, non dovete affatto preoccuparvi. Potete scrivere al form che trovate in fondo alla pagina e gli esperti di AteneiOnline vi ricontatteranno il prima possibile!

Laurea triennale in Psicologia: cosa posso fare dopo?

Allora cosa fare dopo la triennale in Psicologia? Ricordiamo che il titolo di studio breve fa riferimento alla classe di laurea L-24 Scienze e Tecniche Psicologiche e forma delle figure professionali in grado di lavorare nei dipartimenti di salute mentale e per l’età evolutiva, nelle pubbliche amministrazioni, nelle strutture sanitarie e nei servizi psicologici.

Ovviamente la laurea triennale in Psicologia ha diversi sbocchi lavorativi, tuttavia in base alla specializzazione scelta si può operare anche nei centri di accoglienza per famiglie, nelle comunità per il disagio minorile, nelle strutture carcerarie oppure nelle strutture residenziali per l’assistenza ai disabili.

A partire dall’anno accademico 2023/2024, con la nuova legge sulle lauree abilitanti, per diventare Dottore in Tecniche Psicologiche bisognerà conseguire la triennale relativa, sostenere il tirocinio interno al percorso di studi (che prima era post-lauream) e iscriversi all’Albo degli Psicologi sezione B.

Specifichiamo comunque che in via transitoria, il tirocinio post-lauream per l’accesso all’Albo B (500 ore da svolgere in 6 mesi continuativi) resta invariato; in alternativa, lo studente potrà richiedere il passaggio al nuovo ordinamento entro l’8 luglio 2023.

Il Dottore in Tecniche Psicologiche può svolgere una serie di attività, alcune delle quali sotto la supervisione di una figura di uno Psicologo, altre in autonomia, altre ancora affiancando e collaborando con equipe multidisciplinari.

Per riepilogare, possiamo dire che i principali sbocchi lavorativi della laurea triennale in Psicologia sono da individuare all’interno di:

  • Aziende private
  • Comunità per il disagio minorile
  • Istituzioni educative ed extra-scolastiche
  • Organizzazioni assistenziali
  • Pubbliche amministrazioni
  • Strutture penali
  • Strutture sanitarie

Se una volta finita la lettura avrete ancora delle domande, potete contattare gli esperti di AteneiOnline attraverso il form in fondo alla guida per ricevere tutti i consigli di cui avete bisogno!

Laurea magistrale in Psicologia: gli sbocchi lavorativi

Cosa fare invece dopo la magistrale in Psicologia? Ricordiamo che il titolo di studio di due anni fa riferimento alla classe di laurea LM-51 Psicologia e forma dei futuri laureati capaci di operare come liberi professionisti all’interno di società pubbliche, ma anche private, oppure presso enti e istituzioni pubbliche, private e di terzo settore.

Come per la la laurea triennale, anche per la Specialistica, gli sbocchi professionali variano in base al curriculum scelto, perciò si può passare dall’ambito educativo a quello socioassistenziale, da quello sanitario a quello sportivo e ancora da quello della comunicazione a quello aziendale, senza dimenticare l’insegnamento.

In questo caso è possibile diventare Psicologo a tutti gli effetti e iscriversi all’Albo Professionale A. Ricordiamo che con la nuova legge sulle lauree abilitanti, per iscriversi all’Albo ed esercitare così la professione di psicologo, dall’anno accademico 2023/2024 bisognerà sostenere l’esame finale per il conseguimento della laurea magistrale. Questo consisterà in una “prova pratica valutativa delle competenze professionali” acquisite nell’ambito del tirocinio interno al corso di studi (da 30 CFU, di cui 20 da svolgersi nella magistrale e 10 nella triennale).

Per riepilogare, possiamo dire che i principali sbocchi lavorativi della laurea magistrale in Psicologia sono da individuare all’interno di:

  • Agenzie di comunicazione
  • Aziende pubbliche e private
  • Libero professionista
  • Strutture sanitarie
  • Strutture sportive
  • Scuole medie, licei e istituti tecnici

Manca poco al termine della guida, ma prima di arrivare all’ultimo paragrafo vi ricordiamo che se avete dei dubbi potete compilare il form qui sotto e gli esperti di AteneiOnline risponderanno a tutte le vostre domande!

Sbocchi professionali Psicologia: la scelta dell'indirizzo

Per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi di Psicologia vi abbiamo già detto che molto cambia a seconda del curriculum scelto. Ci sono infatti diversi settori: dalla Psicologia Clinica alla Psicologia Cognitiva, passando per la Psicologia Forense e quella Criminale fino ad arrivare alla Psicologia dello Sviluppo. Vediamo insieme tutte le alternative possibili!

Sbocchi lavorativi Psicologia Cognitiva

Lo Psicologo Cognitivo ha diversi sbocchi lavorativi, infatti lavora sulle funzioni cognitive, per l’appunto, degli esseri umani, come il pensiero e la memoria. Per questo motivo gli sbocchi lavorativi di Psicologia Cognitiva riguardano generalmente le aree accademiche e di ricerca nelle università, come professori e ricercatori.

Sbocchi lavorativi Psicologia Clinica

Lo Psicologo Clinico è quello che si occupa dei disturbi mentali e comportamentali dei suoi pazienti che possono essere singole persone, ma anche coppie, gruppi di persone o anziani. Per questo motivo gli sbocchi lavorativi di Psicologia Clinica riguardano l’attività di libero professionista sia in strutture pubbliche come centri di salute mentale, consultori, ospedali, sia in strutture private.

Sbocchi lavorativi Psicologia dello Sviluppo

Lo Psicologo dello Sviluppo si occupa di aiutare la salute psicofisica di bambini e di adolescenti. Per questo motivo gli sbocchi lavorativi di Psicologia dello Sviluppo riguardano contesti educativi e organizzazioni extra-scolastiche, cooperative, associazioni e case famiglia, in questi casi siano esse pubbliche o private, in qualità di consulente o come libero professionista. Per quanto riguarda il settore pubblico c’è occupazione anche nei Servizi Sanitari Nazionali, nei servizi territoriali offerti dalle Aziende Sanitarie Locali o nelle Aziende Ospedaliere come per esempio i reparti di Neuropsichiatria Infantile. 

Sbocchi lavorativi Psicologia Forense

Come suggerisce lo stesso nome, lo Psicologo Forense ha una formazione in campo giuridico, oltre che psicologico e sociologico. Questa figura fornisce delle consulenze che riguardano l’affido dei minori oppure tracciare il profilo psicologico di chi si trova in carcere. Per questo motivo gli sbocchi lavorativi di Psicologia Forense riguardano ambiti di tribunali, comunità di riabilitazione, studi legali, ma anche ASL e ospedali.

Sbocchi lavorativi Psicologia Criminale

Proprio nell’ambito della Psicologia Forense si è sviluppata la Psicologia Criminale, ossia quella che studia i comportamenti e i pensieri di quei soggetti che si trovano in carcere oppure hanno commesso un reato e stanno aspettando il processo. Per questo motivo gli sbocchi lavorativi di Psicologia Criminale riguardano tribunali e studi legali, sia come consulenti, sia come liberi professionisti.

Sbocchi lavorativi psicologia: i vantaggi di studiare online

Come già accennato nel primo paragrafo è possibile studiare Psicologia online all’interno delle 8 università telematiche riconosciute dal MIUR che mettono a disposizione questo tipo di corso:

Quali sono i vantaggi di studiare online? Le iscrizioni sono aperte tutto l’anno e non c’è bisogno di recarsi in sede per seguire le lezioni: le aule virtuali permettono di seguire tutto in streaming e chi non può collegarsi in tempo può recuperare i video in maniera asincrona 24 ore su 24. Libri e dispense si trovano online e non c’è alcun costo aggiuntivo rispetto alla retta annuale che può diminuire anche grazie alle numerose convenzioni, agevolazioni e borse di studio messe a disposizione dalle singole strutture.

Volete avere maggiori informazioni sui corsi di laurea online in Psicologia? Vi basta compilare il modulo che trovate qui di seguito e sarete ricontattati da un nostro orientatore che vi fornirà tutte le informazioni necessarie.

richiedi informazioni
Sbocchi Lavorativi Psicologia

Perché iscriversi con AteneiOnline:

  • Conoscenza di TUTTI gli Atenei
  • Riconoscimento CFU rapido
  • Iscrizione facilitata
  • Agevolazioni esclusive
  • Completamente GRATUITO
Consulta gratuitamente i nostri esperti

Contattaci per ricevere informazioni su Atenei, Corsi di Laurea e Master Online

Richiedi informazioni