Se la mente umana e i suoi meccanismi ti hanno sempre incuriosito forse potresti desiderare diventare psicologo. Si tratta di un lavoro affascinante che ha come obiettivo il sostegno psicologico alle persone, nel cercare di alleviare e risolvere i vari disturbi di natura psicologica che queste possono avere.
- Come diventare psicologo: l'iter completo
- Gli studi di Psicologia: università e corsi di laurea
- Laurea abilitante in Psicologia: cosa cambia
- Esame finale e iscrizione all'Albo degli Psicologi
- Come diventare Psicoterapeuta
- Le diverse figure di Psicologo
- Lavoro e stipendio: quanto può guadagnare in media uno psicologo o psicoterapeuta?
- Conclusioni
Come diventare psicologo: l'iter completo
- Per diventare psicologo la prima cosa da fare è conseguire il diploma di maturità.
- Dopo ci si può iscrivere all’università per seguire un percorso di studi che porterà alla laurea magistrale in Psicologia.
- Durante il percorso di studi bisogna svolgere un Tirocinio Pratico Valutativo (da 30 CFU, 20 nella magistrale e 10 nella triennale)
- A fine tirocinio ci sarà la Prova Pratica Valutativa, che precede la discussione della tesi di laurea magistrale
- Conseguita la magistrale, bisognerà iscriversi all’Albo degli Psicologi per esercitare la professione
Gli studi di Psicologia: università e corsi di laurea
Cosa studiare per lavorare nell’ambito della psicologia? La scelta passa attraverso una laurea in Psicologia: Triennale e Magistrale. Vediamo di approfondire le due diverse opzioni.
La laurea triennale in Psicologia
La laurea triennale in Psicologia basta per accedere all’iter per diventare dottore in tecniche psicologiche ma non psicologo, per quello servirà una laurea magistrale.
La laurea magistrale in Psicologia
Se vuoi proseguire il percorso di studi e diventare psicologo la laurea magistrale è quello che fa per te, potrai scegliere tra Psicologia Clinica, Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Psicologia della Comunicazione e del Marketing e tanti altri indirizzi ancora.
I corsi di laurea online in Psicologia
I corsi di laurea online in Psicologia sono una scelta ideale nel caso in cui si lavori e si abbia poco tempo da dedicare allo studio, non si possano seguire le lezioni ma si desideri una laurea per poi diventare psicologo.
Le alternative sono molte a seconda dell’indirizzo che si vuole dare alla propria professione e c’è da considerare che le lauree per diventare psicologo delle Università Telematiche sono riconosciute dal MIUR, hanno l’ok dell’ANVUR, non richiedono test d’ingresso e sono equipollenti a quelle rilasciate dalle Università dette “frontali”.
Sono disponibili due diverse tipologie di corso, una triennale e una magistrale: classe di laurea L-24 (triennale in Scienze e Tecniche psicologiche) e classe di laurea LM-51 (magistrale in Psicologia) e in entrambi i casi sono disponibili diversi curricula di specializzazione.
Laurea abilitante in Psicologia: cosa cambia
Leggendo gli step descritti all’inizio, forse hai avuto un po’ di perplessità: ma come, per diventare psicologo non ci voleva anche l’esame di Stato? In realtà, a partire dall’anno accademico 2023/2024 la laurea magistrale in Psicologia LM-51 diventa ufficialmente abilitante, come stabilito dalla Legge n. 163/2021 e dai successivi decreti attuativi del 2022.
L’introduzione della laurea abilitante in Psicologia ha comportato ulteriori cambiamenti, oltre all’abolizione dell’esame di Stato. Ad esempio, il precedente tirocinio post lauream diventa interno al percorso di studi e avrà un valore di 30 CFU, di cui 20 saranno da conseguire nella magistrale e 10 nella triennale.
Il Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) consiste in attività pratiche supervisionate da uno psicologo iscritto all’Albo da almeno 3 anni: questi valuterà le competenze dello studente e gli darà l’eventuale giudizio conclusivo d’idoneità, che se ottenuto consente di accedere all’esame finale abilitante. Chi non supera il TPV, potrà comunque ripeterlo in toto o in parte.
Infine, il tirocinio di Psicologia si svolge presso enti esterni convenzionati con le università.
Esame finale e iscrizione all'Albo degli Psicologi
Chi supera il tirocinio può accedere alla Prova Pratica Valutativa (PPV), la quale costituisce la prima parte dell’esame finale e accerta le capacità del candidato di analizzare con cognizione di causa le attività svolte durante il tirocinio, insieme alla sua conoscenza del codice deontologico degli psicologi.
La PPV si tiene in modalità orale alla presenza di una commissione composta da almeno quattro membri. Anche in questo caso è possibile ottenere un giudizio di idoneità, che permette di accedere alla discussione della tesi di laurea.
Chi consegue tutti questi step e la laurea magistrale può iscriversi all’Albo degli Psicologi, passaggio che rimane obbligatorio per diventare psicologo a pieno titolo ed esercitare così la professione.
Come diventare Psicoterapeuta
A differenza dello psicologo, lo psicoterapeuta si occupa di disturbi mentali cronici della persona, il suo lavoro consiste – tra l’altro – nel diagnosticare i disturbi psichici e nel redigere piani terapeutici per i pazienti (diagnosi e terapia).
Per diventare psicoterapeuta, dopo aver conseguito una laurea magistrale o specialistica in Psicologia o in Medicina e chirurgia bisogna superare l’Esame di stato/abilitazione alla professione, iscriversi all’albo e poi specializzarsi in Psicoterapia tramite scuole di specializzazione della durata di quattro anni.
Le diverse figure di Psicologo
La professione di Psicologo ha differenti sbocchi a seconda degli ambiti di lavoro delle diverse figure professionali.
Se vuoi diventare uno Psicologo infantile dopo l’iscrizione all’Albo e il tirocinio dovrai frequentare un master in psicologia del bambino. Requisito fondamentale per diventare psicologo infantile è ovviamente avere una forte propensione a lavorare con i bambini.
Se vuoi diventare invece Psicologo forense (dove la psicologia forense non è altro che una branca della psicologia applicata al diritto) oltre ad essere abilitato alla professione di Psicologo da minimo tre anni dovrai formarti in ambito psicologico- giuridico tramite corsi o Master di psicologia giuridica.
Stesso iter nel caso volessi diventare uno Psicologo scolastico, dopo l’iscrizione all’Albo seguirà un master in psicologia scolastica.
Ti interessa curari i disturbi del comportamento alimentare? Allora, se vuoi diventare uno Psicologo alimentare dovrai scegliere un Master in psicologia del comportamento alimentare.
Per quanto riguarda invece chi volesse diventare uno Psicologo criminale questi, dopo una laurea in psicologia o in criminologia potrà proseguire gli studi attraverso dottorati o master in psicologia criminale.
Per approfondire vedi anche la guida a come diventare criminologo.
Lavoro e stipendio: quanto può guadagnare in media uno psicologo o psicoterapeuta?
Quanto guadagna uno Psicologo (o uno Psicoterapeuta)? Molto dipende dalla specializzazione scelta e dal fatto di esercitare o meno la libera professione.
Secondo l’ENPAP (ente nazionale di previdenza e assistenza degli psicologi) per ciò che concerne gli psicologi, una ricerca di qualche anno fa stabilisce che gli iscritti che esercitano solo la libera professione guadagnino in media 21.200 euro annui (e gli psicologi che svolgono anche la professione da dipendenti si attestino sui 16.600 euro annui), mentre per gli psicoterapeuti il reddito medio è di circa 16.900 euro l’anno.
Conclusioni
Che si voglia diventare psicologo e in qualsiasi branca delle psicologia si desideri specializzarsi sicuramente ci si sta affacciando a una professione affascinante che presuppone il desiderio di aiutare il prossimo nella risoluzione di grandi o piccoli problemi che riguardano la sua sfera emotiva e mentale.
Se il tuo sogno è diventare uno psicologo e vuoi farlo iscrivendoti a un corso di laurea online di un’Università Telematica, compila il form a fondo pagina, sarai ricontattato nel più breve tempo possibile da un operatore dello Sportello Orientamento che ti fornirà tutte le informazioni del caso.
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