Obiettivi formativi
Il corso di Ingegneria civile e ambientale dell’Università e-Campus vuole fornire agli studenti le conoscenze di base per lavorare con ruoli tecnici e tecnico-organizzativi nei diversi contesti tipici dell’ingegneria civile, come le pubbliche amministrazioni, le industrie e la libera professione.
Quest corso di studi ha una durata di tre anni e ha come scopo quello di dare la giusta preparazione sulla matematica, sulla fisica, sulla chimica e sull’informatica, nonché sulle materie caratterizzanti dell’ingegneria Civile e Ambientale.
Questo corso ha due curricula: “Civile e ambientale” e “Paesaggistico“. Nel primo percorso sono approfonditi gli aspetti dell’ingegneria strutturale, dell’ingegneria sismica, del restauro delle costruzioni esistenti, nonché dell’utilizzo di materiali e sistemi di tipo innovativo; nel secondo percorso il focus è sulla la progettazione del territorio, la bonifica del territorio, le valutazioni ambientali e la sostenibilità del progetto. Entrambi i curriculum prevedono tirocini e periodi di studio all’estero.
Piano di studi
Nonostante ci siano due percorsi differenti, entrambi hanno delle materie in comune, soprattutto nel primo anno di studi: Geometria e Sistemi di elaborazione delle informazioni negli ambiti matematici, informatici e statistici, inoltre Fisica sperimentale e Fondamenti chimici delle tecnologie negli ambiti della fisica e della chimica.
Ricordiamo che ogni studente deve totalizzare 180 Crediti Formativi Universitari nel corso della triennale, suddivisi in 51 CFU di attività di base, 84 CFU nelle attività caratterizzanti, 18 CFU nelle attività affini e integrative, 27 CFU nelle altre attività in cui sono compresi i tirocini formativi e la conoscenza di una lingua straniera.
Se volete sapere scoprire tutti i dettagli di entrambi i curricula, potete visionare il piano di studi completo in PDF.
Sbocchi lavorativi
Il corso di Ingegneria civile e ambientale dell’Università e-Campus prepara alle professioni di Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate, Tecnici del risparmio energetico e delle energie rinnovabili, Disegnatori tecnici, Tecnici dell’esercizio di reti idriche e di altri fluidi, Tecnici della gestione di cantieri edili, Tecnici della sicurezza sul lavoro, Tecnici del controllo ambientale e Tecnici della raccolta e trattamento dei rifiuti e della bonifica ambientale.
Questo corso di studi permette di entrare immediatamente nel mondo del lavoro: chi vuole diventare ingegnere Junior deve superare un esame di Stato per l’abilitazione professionale che consiste in una prova orale, una prova pratica ed una prova scritta. Solo chi ha un titolo di laurea magistrale, specialistica o quinquennale vecchio ordinamento in Ingegneria può diventare Ingegnere a tutti gli effetti (e in questo caso nell’esame le prove scritte diventano due).
Requisiti di ammissione
Per iscriversi ai due indirizzi sopra citati basta procedere con l’immatricolazione sul sito ufficiale e la registrazione può essere effettuata in qualsiasi periodo dell’anno.
Possono accedere tutti quelli che hanno un diploma di scuola secondaria superiore oppure un titolo equipollente ottenuto all’estero, inoltre è richiesta una buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, capacità di ragionamento logico, conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e dei fondamenti delle scienze sperimentali.
Tutte queste abilità vengono verificate al momento dell’iscrizione con un test che però non pregiudica l’ingresso nell’Università Telematica: solo chi avrà un esito negativo dovrà recuperare dei debiti formativi nel corso del primo anno di studi.
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