Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università Telematica Guglielmo Marconi afferisce alla classe di laurea LM-23 e si pone come obiettivo quello di formare delle figure professionali in grado di ricoprire ruoli sia tecnici sia tecnico-organizzativi che si correlino alla progettazione di opere civili e non. Il laureato avrà la possibilità di operare nel campo della gestione e del controllo dei sistemi territoriali e di quelli urbani, potendo anche collaborare alla progettazione e al controllo dell’esecuzione di opere più complesse.
Il corso di laurea si divide in due indirizzi:
- Statutario
- Mitigazione del Rischio Sismico
Il corso di studi è stato progettato in modo da fornire allo studente delle competenze che siano solide e diversificate, apprendendo anche i metodi di analisi e le procedure tipiche, per il metodo, dell’ambito scientifico.
A questo si aggiungono le competenze operative necessarie per arrivare alla progettazione, all’esecuzione, alla gestione e al controllo delle opere di edilizia, idrauliche, di infrastrutture e anche di sistemi di trasporto.
Infine, il corso di laurea può preparare il laureato al corso di studi magistrali in ingegneria civile.
Piano di studi
Il campo della matematica e dell’informatica prenderanno una parte importante del primo anno nel piano di studi, con materie come la meccanica razionale, l’analisi matematica e l’informatica in generale.
Anche fisica e chimica saranno grandi parti del programma per questo triennio di studio, sia a livello teorico sia applicato. La parte prettamente ingegneristica si vedrà nelle materie come tecnica delle costruzioni, meccanica delle strutture e geotecnica.
Lo studente affronterà anche la progettazione territoriale e quella urbanistica, così come la tecnica urbanistica, e si prenderà in considerazione anche l’idraulica.
Non si lasceranno da parte materie che verteranno sulla sicurezza, come accade per rischio e sicurezza nei cantieri e nelle infrastrutture.
Ci saranno anche materie collaterali come il diritto, l’elettrotecnica e l’estimo che completeranno il percorso di studi.
Scarica il piano di studi completo in versione PDF per scoprire tutti gli esami, gli insegnamenti e i relativi ambititi disciplinari.
Sbocchi lavorativi
Diventare un ingegnere civile consentirà al laureato di svolgere professioni diverse.
Il laureato potrà lavorare in imprese di costruzione e di manutenzione di opere civili, ma anche in studi professionali e società per la progettazione di opere, impianti e infrastrutture.
Anche gli uffici pubblici di progettazione, pianificazione, gestione e controllo dei sistemi urbani e territoriali saranno un campo nel quale trovare un futuro impiego, così come le aziende, gli enti e i consorzi di gestione e controllo di sistemi di opere e servizi.
I laureati potranno svolgere la libera professione, previa iscrizione con esame di stato alla Sezione A dell’Ordine degli Ingegneri – Settore Civile e Ambientale.
Requisiti di accesso
Per poter essere ammessi al Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale occorre essere in possesso della Laurea o del Diploma Universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Il corso di laurea è a libero accesso non è prevista nessuna prova di ammissione e le iscrizioni sono aperte tutto l’anno.
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