Obiettivi formativi
Il corso di laurea triennale in Ingegneria Industriale dell’Università Niccolò Cusano appartiene alla classe di laurea L– 9 e punta a formare ingegneri industriali che si occupino di progettazione, realizzazione e gestioni di progetti e processi legati a diversi campi industriali con l’obiettivo di migliorare i processi industriali o progettare nuove soluzioni efficienti con la realizzazione di nuove macchine, nuovi strumenti o nuovi processi lavorativi.
Il corso di laurea prevede 5 differenti curriculum, che stanno ad indicare 5 diverse realtà industriali in cui l’ingegnere industriale si specializzerà.
- Il curriculum meccanico fornisce strumenti per poter essere in grado di poter operare in molteplici campi industriali.
- Il curriculum elettronico mira a formare ingegneri industriali specializzati nel settore dell’automazione e dell’elettronica.
- Il curriculum gestionale fornisce competenze nella gestione di macchine e impianti.
- Il curriculum biomedico forma ingegneri industriale con competenze nella costruzione di impianti di biomedicina.
- Il curriculum agroalimentare forma ingegneri esperti nella costruzione di macchine e impianti per le aziende agroalimentare.
Ricordiamo che questo corso prevede l’acquisizione di 180 Crediti Formativi Universitari, suddivisi in 54 CFU nelle attività di base, 81 CFU in quelle caratterizzanti, 18 CFU nelle attività affini e integrative, 27 CFU nelle altre attività in cui sono compresi tirocini da condurre preferibilmente in ambito industriale e scambi attraverso la cooperazione internazionale, accordi bilaterali con Atenei stranieri.
Piano di studi
I primi esami sono uguali per i cinque curriculum e servono per fornire allo studente una solida base per il prosieguo degli studi con i corsi di matematica, fisica, statistica e chimica. Nel proseguimento del corso di studi gli esami si differenzieranno in base al curriculum scelto.
Ci saranno gli esami di Progettazione e formulazione degli alimenti e progettazione di Impianti agroalimentare per il curriculum agroalimentare.
Esami di Misure meccaniche e termiche, Termodinamica applicata e Biochimica per gli studenti del percorso Biomedico.
Gli studenti del percorso Gestionale studieranno gli esami di Disegno Industriale, Elettrotecnica e Logistica.
Chi segue il percorso Elettronico avrà gli esami di Elettronica e Teoria dei segnali.
Il curriculum Meccanico invece prevede gli esami di Tecnologia meccanica, Impianti industriali e Scienza e tecnologia dei materiali.
Sbocchi lavorativi
Gli sbocchi lavorativi degli Ingegneri industriali laureati all’Università Niccolò Cusano sono molteplici e sono le tantissime sono le realtà industriali in cui possono lavorare.
L’ampia gamma di conoscenza fa si che l’ingegnere industriale possa lavorare in diverse realtà industriali: meccanica, energetica, robotica, telecomunicazioni, manifatturiere, costruzioni edili, logistica. In tutte queste realtà industriali avrà un ruolo chiave nella realizzazione e la gestione dei processi di lavorazione e dei macchinari sia semplici che complessi.
Il curriculum scelto determina in parte il tipo di azienda in cui poter lavorare (per esempio agroalimentare, elettroniche oppure biomedica) poiché l’ampia formazione permette all’ingegnere industriale di adattarsi bene a tutte le realtà industriali.
Gli ingegneri industriali possono svolgere anche libera professione previa iscrizione alla sezione Junior dell’ Ordine degli Ingegneri Sezione B Settore Industriale.
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al Corso di Studio in Ingegneria Industriale presso l’Università Niccolò Cusano è sufficiente essere in possesso di Diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Tra gli altri requisiti di ammissione troviamo la conoscenza della lingua italiana e almeno una lingua dell’Unione Europea in forma fluente scritta e orale. Il regolamento dell’Ateneo prevede inoltre le forme di verifica dell’adeguatezza della personale preparazione di ogni studente che però non pregiudica l’ingresso o meno al corso: si tratta solo di un test per valutare il livello degli iscritti.
L’accesso è libero, non è prevista nessuna prova selettiva di ingresso.