Percorsi abilitanti da 60 CFU, l'avvio slitta a fine febbraio

Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha inviato una circolare agli atenei italiani annunciando che i processi di accreditamento per i percorsi abilitanti da 60 CFU per l’insegnamento stanno giungendo alla fase conclusiva.

La rivelazione di questa notizia ha evidenziato una situazione preoccupante: diverse classi di concorso si trovano senza proposte formative, nonostante le esplicite richieste del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Tra le classi di concorso che si trovano in questa situazione critica segnaliamo:

• A038 Scienze e tecnologie delle costruzioni aeronautiche
• A071 Sloveno, storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado con lingua di insegnamento slovena o bilingue del Friuli Venezia Giulia
• B008 Laboratori di produzioni industriali ed artigianali della ceramica
• B009 Laboratori di scienze e tecnologie aeronautiche
• B010 Laboratori di scienze e tecnologie delle costruzioni aeronautiche
• B014 Laboratori di scienze e tecnologie delle costruzioni
• B018 Laboratori di scienze e tecnologie tessili, dell’abbigliamento e della moda
• B019 Laboratori di servizi di ricettività alberghiera

Di fronte a questa problematica, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha preso una decisione proattiva, optando per la riapertura della banca dati nazionale. Questa mossa consentirà alle università di avanzare nuove proposte di accreditamento per le classi di concorso precedentemente menzionate, con una scadenza fissata per il 20 febbraio 2024.

Tuttavia, è importante sottolineare che i decreti di autorizzazione e accreditamento delle sedi e dei percorsi non saranno probabilmente pronti prima della fine di febbraio 2024. Questo implica un ulteriore ritardo nell’avvio dei percorsi abilitanti, un fattore che richiede una pianificazione attenta e una gestione efficace da parte delle università e delle autorità competenti per minimizzare l’impatto su studenti e docenti.